PERCORSO GRANFONDO

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Guarda lo sviluppo del percorso!

IL PERCORSO raccontato:

“Hei biker. Sei pronto a fare un giro sul percorso??

Hai allacciato il casco?

Allora sei pronto per iniziare il viaggio…seguimi…se ci riesci…

La gara inizia su asfalto…ma sappiamo che alla tua bici l’asfalto non piace…nooo… i tuoi copertoni vogliono sentire la terra, le rocce, le radici…

Neanche un kilometro e il bitume sarà solo un ricordo….

Ti facciamo iniziare con un anello di riscaldamento…un sue e giù di qualche kilometro solo per allenare il quadricipite e farti rompere il fiato…

In più anche una discesina ripida su radici…ma sappiamo che uno come te un passaggio così se lo mangia a colazione!

Ok…ora abbiamo scherzato…hai visto la locandina…sai che un po’ di dislivello lo dovrai fare oggi…

Direi di iniziare con una bella botta….sei sulla salita che porta al Monte Barro…e affronti un tratto ripido dove acido lattico e equilibrio verranno messi a dura prova…

Cosa farai? Pedalerai o spingerai? 

Dopo il tornante la pendenza cala… ragazzo mio…devi pedalare…tutta in salita…ma bella larga…ad ampio respiro…sei in un bosco bellissimo…fresco…verde…

Ogni tanto avrai anche qualche metro di discesa per rifiatare…ma non contarci troppo…

Arrivi alla frazione Pecorino…neanche il tempo di vedere il Lago d’Orta e ti facciamo salire ancora su una ripidissima strada…rapporto agile…testa bassa….e su verso Cassano….

Qui un bellissimo passaggio nel paesino dove il tempo sembra essersi fermato e poi via di nuovo nel bosco…

Salita dolce fino alla Cappella del Vago….oh…senti un po’ di casino? Ma certo…è il primo ristoro…sei al km XXX e deve ancora iniziare il bello…

Da qui continui il sentiero nel bosco…sei sulla mitica “Dorsale del Vergante” e la percorrerai quasi tutta…tutta molto pedalabile anche se…manco a dirlo…tutta in salita (umana ..ma sempre salita).

Pedala pedala e toh…un bivio…si ragazzo…ora si scende e inizia la parte più orgasmica della gara…una fantastica discesa stile mangia e bevi dove potrai lasciare andare la tua bici e pensare a quanto bello è questo sport…

Tra rilanci e salitine…tra  discese e tratti pedalabili arrivi al Sass del Pizz…ci sei già stato? Sai cosa ti aspetta…non ci sei già stato? Preparati…Vista mozzafiato sul Lago Maggiore….fantastica…

Purtroppo non sei in gita…no…sei in gara…quindi devi ripartire e pedalare…

Discesa fino a Fosseno….Piano fino a Colazza…secondo ristoro e…già…ora si risale…e che pensavi? Di aver finito le tue fatiche?

Tranquillo la salita è dolce (se hai la gamba) e regolare (se hai il fiato)…riprendi quota e in ti riporti di nuovo alla Cappella del Vago…per un altro passaggio al ristoro…

E si riparte…dove? Ci sono due sentieri che scendono e uno che sale….ovviamente dovrai prendere quello che sale…

Ripercorri per un tratto il sentiero dell’andata e poi giù a sinistra per l’anello dell’Alpe Rossaccio….e di nuovo la bici prenderà velocità come per magia…e più viaggia la bici più i kilometri passano….

Ritorni a Pecorino e capisci che non manca molto…ormai il dislivello è fatto quasi tutto…ti tocca solo scendere…

E che discesa…finalmente un tratto tecnico…sentierino stretto e discesa ripida…dura poco ma ocio…vorrai mica finire col sedere per terra proprio ora?

Curva a destra e sei sul sentiero dei Nibitt…sai cosa devi fare da qui all’arrivo? Scannellare e dar fondo a tutte le energie…

Sentiero tortuoso e bellissimo tutto in discesa fino a sbucare nella gippabile finale che ti porta al traguardo… inizialmente con un tratto scassatissimo che ti farà vibrare le braccia…poi in piano…fino all’arrivo…

senti lo speaker…la musica….sei arrivatooooo!!!

No

Siamo dei farabutti…

Ti facciamo fare un ultimo sentiero in salita…è il Castellazzo…dai su..non ti arrabbiare…sono un centinaio di metri di dislivello,…ma la discesa è carina…

Sbuchi su asfalto e…sì…stavolta sei arrivato….

Il gps ti segna 39 km….potevamo fartene fare 40 e darti più gioie? Forse si…ma a noi piace così …

Ti sei divertito? Ci hai insultato? Sei stanco? Se hai risposto sì a queste domande vuol dire che abbiamo fatto un bel lavoro!”